Non profit

Legambiente: l’Italia è terra dei Comuni in estinzione

Troppi piccoli paesi rischiano di scomparire a causa di disagio e incuria. La denuncia di Legambiente e Confcommercio

di Gabriella Meroni

Sono 2.830 i comuni a rischio di estinzione, figli di un?Italia minore, di un?Italia che invecchia. È questa la mappa contenuta nel rapporto ?Disagio insediativo?, disegnata per Legambiente e Confcommercio e presentata lo scorso 25 ottobre a Roma. Un?indagine che evidenzia spopolamento e impoverimento di vaste aree del territorio, che si concentrano lungo l?arco alpino, lungo la dorsale appenninica tosco-emiliana e centro meridionale, e nelle zone montuose interne di Sicilia e Sardegna. In questi comuni il disagio è evidente: qui l?8,7% della popolazione residente detiene un reddito medio inferiore del 26% rispetto alla media nazionale; qui solo l?1,5% degli abitanti ha terminato gli studi universitari, mentre gli occupati nelle imprese private sono meno di un terzo della media nazionale. Si tratta di realtà territoriali nelle quali aumenta lo spopolamento, causando la chiusura di piccoli esercizi commerciali; in cui le scuole vengono spesso accorpate o soppresse, influenzando le scelte abitative delle coppie giovani. Il presidente di Legambiente, Ermete Realacci, ha sottolineato che sono questi i centri più importanti per la custodia del patrimonio culturale, storico, naturale ed enogastronomico del nostro paese. Ed è proprio da qui che dovrebbero partire attività imprenditoriali tese a riattivare il commercio e lo sviluppo del turismo rurale. Info: www.legambiente.it legambiente@legambiente.com


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